
Mangiare le caccole è benefico e se anche voi siete inorriditi di fronte a questa disgustosa abitudine tipica dei bambini tenetevi pronti a ricredervi.
Secondo diversi studi scientifici, pare che mangiarsi le caccole faccia tremendamente bene al nostro sistema immunitario. C’è qualche volontario per avvalorare questa tesi?
Mangiare le caccole è benefico: lo studio mai portato a termine
Gli studi effettuati sull’argomento sono diversi, ma ce n’è uno in particolare che merita di essere preso in considerazione.
Nel 2013 il professor Napper dell’Università del Saskatchewan, in Canada, ha tentato di avvalorare questa ipotesi studiando i suoi studenti.
Che ha dapprima diviso in due gruppi: i mangiatori di caccole e quelli che invece non avrebbero dovuto fare questo enorme sacrificio in nome della scienza.
Ma prima ha introdotto nei loro nasi una molecola, che ha poi ricercato nel loro sangue. L’obiettivo? Trovare una risposta immunitaria alla molecola nelle analisi dei ragazzi che avevano mangiato le loro caccole.
Purtroppo pare che pochissimi studenti decisero di prendere parte all’esperimento. Tuttavia, grazie anche a molto altri studi, la scienza si dice certa sui benefici che apporta questa sgradevole abitudine.
E la stessa cosa vale anche per chi si mangia le unghie. L’onicofagia permette alle persone di entrare a contatto con un ricettacolo impressionante di batteri, che certamente non può non sviluppare il nostro sistema immunitario.
Proprio per questo gli esperti raccomandano da sempre i genitori, di non tenere i bambini sotto la cosiddetta campana di vetro. E’ importante che entrino a contatto con batteri e germi che possano stimolare e sviluppare il loro sistema immunitario.
Farli vivere a contatto con disinfettati è quasi sempre controproducente e aumenta considerevolmente il rischio di farli ammalare alla prima occasione.
Ogni tanto la scienza ci riserva sorprese interessanti. Abbiamo parlato di caccole, cosa ne dite di un approfondimento interessante sulle puzzette? Trattenere peti fa male alla nostra salute
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