Il mercato dei cosmetici usati che spopola in Giappone

Il mercato dei cosmetici usati ha recentemente preso piede in Giappone, soprattutto a causa degli adolescenti che difficilmente possono permettersi di acquistare cosmetici di marca e costosi.

Quanto è importante la marca di un oggetto? E’ presto detto, soprattutto se consideriamo ciò che sta succedendo in Giappone nel campo della cosmesi.

Il mercato dei cosmetici usati: una nuova moda tutta giapponese

Rossetti, eyeliner, mascara e creme per il viso, sono tutti prodotti che se acquistati da un ottimo brand, possono costare parecchi soldini.

Ma in Giappone si è forse superato un limite, quello dell’igiene. Perché un conto è prestare un rossetto ad un’amica, tutt’altro conto è usare quello di un perfetto sconosciuto.

Molti adolescenti infatti preferiscono acquistare prodotti di marca ad un prezzo irrisorio. Il motivo per cui costano così poco è perché sono stati semplicemente già aperti e utilizzati da qualcun’altro.

I brand più gettonati sono Chanel, Estéè Lauder e Yves Saint Laurent e i più esperti sanno benissimo che i loro prodotti possono arrivare a costare anche molto.

Ma risparmiare denaro e compromettere l’igiene personale non sembra in realtà una mossa molto intelligente. E insomma, possiamo passar sopra alla possibilità di utilizzare un fondotinta già usato, ma l’idea di mettere un rossetto che ha toccato altre labbra, non credo che faccia rabbrividire solo me.

Che ne dite se parliamo di un po’ di numeri? Ebbene, forse gli schizzinosi siamo solo noi, perché a quanto pare il nuovo mercato di cosmetici usati, ha raggiunto dei numeri allucinanti.

Si parla di un valore di ben 4 miliardi di euro, e non è finita qui, perché è sempre di più in aumento. Dopotutto in Giappone sulla bellezza non si scherza.

E non si tratta si un discorso solo al femminile, sono sempre di più gli uomini che dedicano tempo e soldi alla cura del loro aspetto fisico.

Invece ecco cosa combinano oltreoceano: Labbra del diavolo: la moda che crea dibattito