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Covid, lavorare in casa in pigiama non fa bene alla salute mentale. I risultati di uno studio sul Covid hanno affermato che coloro che lavorano da casa in pigiama vanno incontro a un deterioramento mentale.

Covid, lavorare in casa in pigiama non fa bene alla salute mentale

Da molti mesi ormai il Covid ci ha costretti a lavorare da casa. Una condizione che inizialmente poteva essere apprezzabile, ma che alla lunga, provoca diversi effetti poco piacevoli sulla nostra salute mentale. E proprio a questo proposito vi parliamo di uno studio recentemente effettuato.

Il Covid ha letteralmente stravolto la nostra vita sotto vari punti di vista. Sono moltissimi i lavoratori di tutto il mondo che ad oggi lavorano da casa. E se lo smart working ha moltissimi vantaggi, non si può certamente negare che si siano anche diversi svantaggi.

Covid: gli svantaggi del lavorare da casa

Secondo un nuovo studio effettuato da poco, lavorare da casa in pigiama o in tuta può provocare un deterioramento mentale. La suddetta ricerca è stata condotta ad aprile e maggio scorsi, quando il nostro Paese si trovava in pieno lockdown. Allo studio hanno partecipato 163 accademici e ricercatori provenienti da varie zone. Alla fine è stata pubblicata sul Medical Journal of Australia.

I risultati hanno mostrato che coloro che lavorano da casa in tuta o in pigiama sono andati incontro a un importante peggioramento della condizione della loro salute mentale. Secondo gli accademici del Woolcock Institute of Medical Research di Sydney:

“Una maggiore percentuale di persone che indossano il pigiama durante le ore di lavoro riporta un declino di salute mentale durante la pandemia, rispetto a chi si veste prima di andare al computer. La dura realtà delle grandi città, con alti costi immobiliari, fa sì che molti accademici e ricercatori non possano permettersi case con studi o aree di lavoro separate.

Secondo Cindy Thamrin e David Chapman, i due autori della ricerca, la produttività più alta si registra in coloro che sono chiamati a svolgere dei compiti più specifici, come scrivere degli articoli scientifici. Al contrario, i ricercatori alle prime armi, vanno incontro a maggiori difficoltà.

E sempre a proposito di Covid: Coronavirus, ecco i 5 errori più comuni che ci fanno contagiare

Dic 20, 2020Martina90
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