Coronavirus, Santelli sfida Conte: in Calabria riaprono anche i bar e i ristoranti all’aperto

Nuova sfida Governo contro Regioni per quanto riguarda l’emergenza Coronavirus, con la Presidente della Regione Calabria Jole Santelli che, con un decreto di poche ore fa, sfida il Premier Conte. Un decreto annunciato ieri sera alle 22, che segna una vera e propria svolta nella gestione dell’emergenza sanitaria che stiamo attraversando.

Un’emergenza che sarà ricordata (oltre a tutto il resto), anche per l’infinita sfida tra il Governo e le Regioni. Una sfida di cui vi abbiamo già parlato alcuni giorni fa, quando Zaia ha anticipato Conte riaprendo il Veneto.

E da ieri sera, anche la Calabria si prende un posto tra coloro che vanno controcorrente, con la Presidente della Regione che ha deciso di sfidare il Governo e di riaprire le attività. Una decisione sicuramente coraggiosa, che anticipa addirittura di un mese le decisioni del Premier Conte. Vediamo insieme le novità.

Coronavirus, Santelli sfida il Governo: da oggi riaprono bar e ristoranti all’aperto

Come riportato da La Repubblica, la Governatrice Jole Santelli prende una posizione ben precisa riguardo alla fase 2 dell’emergenza Coronavirus. Una posizione decisamente controcorrente, che avrà validità a partire da oggi.

Dal 30 Aprile, infatti, potranno riaprire i battenti moltissime attività che nel resto d’Italia restano chiuse. Via libera per bar, ristoranti, pasticcerie, pizzerie e agriturismi che da oggi non solo potranno aprire per l’asporto, ma potranno anche fare servizio ai tavoli all’aperto. Tutto, ovviamente, nel rispetto delle norme di sicurezza che ormai conosciamo a memoria.

In Calabria quindi da oggi potranno riprendere l’attività tutti i locali che possono garantire un servizio al tavolo all’aperto. Una decisione sicuramente controcorrente, anche perché solo alcuni giorni fa la stessa Santelli minacciava di chiudere in confini della Calabria.

Subito dopo il nuovo Decreto annunciato da Conte, infatti, Jole Santelli si era scagliata contro il Premier, accusandolo di un possibile nuovo esodo verso il Sud e minacciando appunto di chiudere i confini.

Ora invece Santelli ha deciso di gestire a modo suo la fase 2 dell’emergenza Coronavirus, anticipando di circa un mese (Conte ha parlato del 1 di Giugno come possibile data per la riapertura di bar e ristoranti) le mosse del Governo. Nel frattempo, in vista dell’inizio della fase 2, ecco come cambierà l’autocertificazione dal 4 Maggio.