
La Nuova Zelanda ha sconfitto il Coronavirus. Stando alle parole della Premier Jacinda Ardern, la Nuova Zelanda sembra essere il primo paese al mondo ad aver vinto la lotta contro il Covid – 19, il virus che ha cambiato le nostre vite silenziosamente e che ha ucciso migliaia di persone in tutto il mondo.
E la Nuova Zelanda è il primo paese al mondo che sembra poter ricominciare la vita normale, dal momento che due giorni fa c’è stato solo un caso positivo e che sono settimane che i nuovi contagiati si fermano a meno di dieci al giorno.
E dall’inizio della pandemia, in questo paese ci sono stati appena 1469 casi di Coronavirus, con un totale di 19 decessi. Un numero sicuramente molto basso. E in effetti noi vi avevamo già parlato delle strategie vincenti di Grecia, Finlandia e Nuova Zelanda. Ma quale è il segreto della strategia di quest’ultima per sconfiggere il Covid – 19? Scopriamolo insieme.
Coronavirus, la strategia vincente della Nuova Zelanda: “Abbiamo sconfitto il Covid 19”
Abbiamo vinto la battaglia contro il Covid-19. Riapriamo l’economia ma non la vita sociale delle persone. Lo so che tutti i cittadini vogliono tornare alla vita normale ma dobbiamo procedere con prudenza, non possiamo rischiare di perdere quello che abbiamo guadagnato, se dobbiamo rimanere a livello tre ci resteremo.
Con queste parole la Premier neozelandese Jacinda Arden ha annunciato che la Nuova Zelanda ha sconfitto il Coronavirus. Il lockdown ancora non è stato allentato, anche se i contagi sono sicuramente molto bassi.
Come sottolineato dalla Premier, un errore ora potrebbe compromettere tutti gli sforzi fatti fino ad oggi. Da oggi sono ricominciate alcune attività non essenziali, i servizi sanitari e anche quelli scolastici. Ma la vita sociale delle persone resta in quarantena.
Ma quale è il segreto del modello della Nuova Zelanda? Tutto si è basato sulla tempestività e sulla drasticità delle misure di prevenzione prese. A inizio febbraio la Premier ha imposto un blocco per i viaggiatori cinesi, mentre a metà marzo ha chiuso i confini per i non residenti.
A quel punto ha provveduto ad effettuare tamponi praticamente a tappeto, ricostruendo i contatti sociali dei positivi. E non solo, perché il 23 Marzo ha imposto un mese di lockdown totale (poi prolungato di una settimana), anche se i contagi erano appena 100.
Una strategia che comunque si è rivelata vincente. Un po’ per la tempestività, un po’ perché non ha avuto paura di prendere decisioni drastiche anche con solo 100 contagi, ad oggi la Nuova Zelanda resta il paese che meglio di tutti ha combattuto la battaglia contro il Covid – 19.
E non c’è da meravigliarsi se si pensa che Jacinda Ardern è considerata una delle leader più efficaci al giorno d’oggi, subito dopo la cancelliera Angela Merkel. E per dovere di cronaca, aggiungiamo che la Premier neozelandese si è anche ridotta lo stipendio del 20% per i prossimi 6 mesi.
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