
L’emergenza Coronavirus spaventa l’Europa e sia la Francia che la Germania sono pronti a fare un passo indietro. Dopo che si era parlato di una ripresa rapida e tempestiva, adesso i contagi e i decessi sono tornati a salire e sia Philippe che Angela Merkel sembrano essere pronti a fare un passo indietro.
Mentre in Italia si parla di ripresa graduale e lenta (con tutte le conseguenze del caso), il resto d’Europa sembrava meno cauto e la ripresa era iniziata decisamente con una marcia diversa. Ma adesso che i contagi e i decessi sono tornati a salire, sia la Francia che la Germania potrebbero essere pronti a frenare sulla fase 2 dell’emergenza Coronavirus.
Anche perché in Germania il virus ha ripreso quota e in Francia gli esperti hanno parlato di un grande rischio derivante dalla riapertura delle scuole. Vediamo quindi insieme tutte le novità sull’emergenza Coronavirus nel resto d’Europa.
Coronavirus, Francia e Germania fanno un passo indietro sulla fase 2: contagi e decessi tornano a spaventare
Il Coronavirus ha sconvolto praticamente tutto il mondo e ogni Stato ha attuato una politica diversa per frenare la pandemia. E mentre in Nuova Zelanda sembrano aver sconfitto il virus, in Italia il Nuovo Decreto annuncia una ripresa molto lenta.
E nel frattempo il resto d’Europa si muove velocemente. A Parigi la fase 2 inizierà l’11 Maggio e fino a qualche giorno fa si parlava di una ripresa veloce. Addirittura in Francia sono pronti a riaprire le scuole. Dall’11 Maggio riapriranno anche i negozi, tra i quali i parrucchieri e i centri di estetica. Chiusi ancora i bar e i ristoranti.
Ma nel frattempo ci sono stati più di 350 morti nelle ultime 24 ore e gli esperti francesi tornano a parlare di prudenza. Philippe ha confermato la riapertura delle scuole l’11 di Maggio, ma con molte novità. Dall’11 ripartiranno solo materne ed elementari, mentre il 18 ricominceranno le medie. Le superiori saranno riaperte a partire dal 2 di Giugno.
Ma non sarà la scuola che ricordiamo. In ogni classe ci potranno essere massimo 15 alunni e il ritorno a scuola sarà volontario. Insomma, dopo una grande spinta, adesso il Governo francese sembra essere pronto a frenare. Fino a ieri in effetti in Francia ci sono stati più di 23.600 morti.
Stesso discorso per la Germania. Come riportato dalla Stampa, infatti, anche la Merkel è pronta a fare un passo indietro. L’indice di contagio R0 è tornato a 1 e la curva del contagio spaventa di nuovo. La cancelliera Angela Merkel ha dichiarato:
Rispettare le regole e la distanza, restare a casa il più possibile. Non vorremmo essere costretti a reintrodurre tutta una serie di misure restrittive.
Insomma, anche in questo caso si naviga a vista e si procede giorno per giorno. La Spagna, invece, ha attuato una ripartenza ancora diversa. Una ripartenza che si compone di 4 tappe, ognuna di 14 giorni. Anche in questo caso si procederà gradualmente e le regioni ripartiranno in maniera diversa a seconda della gravità del contagio. In attesa di ulteriori novità dal nostro Governo, ecco che cosa cambia con l’autocertificazione dal 4 Maggio.
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